L’importanza dell’educazione alimentare: un bambino educato oggi = un adulto sano domani
Un bambino educato oggi è un adulto sano domani: la battaglia per la prevenzione parte proprio dalla scuola, ma qual è il modo migliore per diffondere la cultura della salute e della cura del proprio corpo? L’educazione alimentare!
Sentiamo tanto parlare di educazione alimentare, ma in cosa consiste realmente? L’educazione alimentare è il modo migliore di insegnare ai bambini, fin da piccoli, l’importanza della dieta nella vita di tutti i giorni.
L’educazione alimentare nelle scuole si propone di realizzare un intervento formativo e correttivo di impatto sociale che coinvolga genitori, docenti e bambini, mirato a promuovere corrette abitudini alimentari e stili di vita salubri. L’alimentazione, infatti, è importante nel mantenimento dello stato di salute e della prevenzione di tutte quelle patologie più comuni.
Le patologie sono causate da fattori genetici ed ambientali. I fattori genetici sono quelli con un alto grado di familiarità sui quali l’uomo non può agire oppure può agire in piccola parte.
I fattori ambientali, invece non sono altro che stile di vita e corretta alimentazione, i quali possono essere modificati in maniera corretta. L’eccesso di peso o l’obesità infantile è una vera e propria Epidemia – con la E maiuscola ndr – diffusa soprattutto nei paesi più sviluppati.
L’italia è ai primi posti nel mondo per il peso in eccesso dei suoi pargoli. Oggi su 100 bambini di una classe di scuola elementare, 24 sono in sovrappeso e oltre 12 sono obesi; complessivamente si stima che oltre 1.100.000 bambini italiani, tra i sei e gli undici anni, abbiano problemi di obesità e sovrappeso: più di un bambino su tre.
Ma l’obesità non è l’unico problema riscontrato nelle scuole! È stato studiato che tra i soggetti normopeso, si riscontra un alto livello di cattiva condotta alimentare, non facendo consumo di frutta e verdura e mangiando troppo spesso zuccheri semplici, grassi saturi (carni rosse), alimenti molto calorici e spesso riducendo l’attività fisica.
Quindi, diamo la priorità ai bambini che possono contribuire alla diffusione della corretta alimentazione, fin da piccoli! I bambini devono essere considerati priorità per l’intervento nella popolazione e la prevenzione è sicuramente il piano chiave per controllare l’epidemia dell’obesità.
Recenti studi scientifici, pubblicati sul Nutrition Journal, hanno dimostrato come alcune strategie volte a correggere le abitudini alimentari degli individui siano più efficaci nei bambini che negli adulti risultando essere più ricettivi di quest’ultimi.
Per questo educare un bambino oggi è importante per avere un adulto sano domani!!
Antonio Losacco