FAQ

Test Covid-19

Sono test molecolari, antigenici o sierologici non effettuati in laboratorio analisi, ma direttamente in presenza del paziente. Forniscono il risultato mediamente in 15-30 minuti. Si effettuano su campione prelevato con tampone (molecolari o antigenici) o su goccia di sangue prelevata dal dito (sierologici). È possibile effettuare questi test in molte farmacie del network Qui puoi, per scoprire quella più vicina a casa: https://www.quipuoi.com/trova-la-farmacia/

Il test antigenico serve a valutare la presenza del patogeno nell’organismo attraverso la ricerca dell’antigene (una proteina appartenente al virus) in un campione prelevato con un tampone nasofaringeo/orofaringeo o un semplice tampone nasale. Risponde alla domanda “Adesso sono infetto? Sì/No”. Per maggiori dettagli: https://blog.quipuoi.com/covid-19-test-rapidi-in-farmacia

Il test sierologico serve a valutare la risposta immunitaria dell’organismo, ricerca gli anticorpi anti-SARS-Cov-2 nel sangue o plasma umano ottenuto con un prelievo venoso o capillare (dal dito).
Risponde alla domanda: “In passato sono entrato in contatto con il virus? o ho sviluppato gli anticorpi post-vaccinazione? Sì/No”. Per maggiori dettagli: https://blog.quipuoi.com/covid-19-test-rapidi-in-farmacia

I test basati su tamponi nasofaringei forniscono risultati molto affidabili. Questa metodologia di prelievo del campione è preferibile quando non ci sono ragioni specifiche che richiedono l’impiego di una metodologia diversa. Il tampone nasale risulta meno invasivo poichè raccoglie il campione della zona anteriore del naso invece che dalla rinofaringe: è dunque particolarmente utile per le categorie più fragili.

Il decorso delle infezioni da SARS ‑ CoV ‑ 2 può variare notevolmente. Alcune persone non presentano alcun sintomo, altre manifestano sintomi lievi come febbre, tosse, perdita del gusto, dell’olfatto o diarrea. Ma può anche causare sintomi più gravi come difficoltà respiratorie. Di solito, sono necessari 5-6 giorni affinché i sintomi si sviluppino dopo un’esposizione a SARS ‑ CoV ‑ 2 (tuttavia a volte i sintomi possono presentarsi nell’arco dei 14 giorni successivi all’esposizione (1)).
(1. Centers for Disease Control and Prevention. https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/symptoms-testing/symptoms.html. Accessed 6 Jan 2021.)

E’ un test rapido per la rilevazione dell’antigene SARS-CoV-2, l’effettuazione di questo test richiede la presenza di un operatore sanitario.
Questo test può aiutare a rilevare gli antigeni del SARS-CoV-2 in soggetti con sospetta infezione da COVID-19.

15 minuti. La finestra di lettura del risultato non deve superare i 30 minuti.

Il test antigenico rapido fornisce un risultato che è la fotografia del momento in cui lo si effettua. Se successivamente all’esecuzione del test si riscontrano nuovi sintomi o si ritiene di essere stato potenzialmente esposto al virus, è consigliabile ripetere il test nuovamente ogni 3-7 giorni.(1)
(1. Centers for Disease Control and Prevention. Interim Guidance for Antigen Testing for SARS-CoV-2 – Accessed 13 May 2021.)

Sì, i test antigenici commercializzati da Roche Diagnostics e prodotti da SD Biosensor (Standard Q) hanno ricevuto la marcatura CE, sono inseriti nella lista dei dispositivi medici del Ministero e inclusi nell’Elenco comune dei test antigenici rapidi pubblicato sul sito della Commissione Europea, quindi approvati per scopi di salute pubblica

Roche ha analizzato le sequenze di SARS-CoV-2 provenienti dalle variants of concern (VOCs) di Alpha, Beta , Gamma e Delta. Sulla base di questa analisi, si conferma che i test rapidi Roche rilevano efficacemente le varianti (VOCs) SARS-CoV-2 attualmente genotipizzate.
In caso di comparsa di ulteriori mutazioni verranno ripetute le analisi per garantire le prestazioni del test.

Sul sito https://www.quipuoi.com/test-rapidi-covid/ si può trovare la farmacia più vicina che effettua i nostri test sierologici e antigenici rapidi. Qualora la propria farmacia di fiducia non compaia nell’elenco, contattarla per avere informazioni e richiedere il test Roche

Analisi in farmacia

L’autoanalisi in farmacia permette di misurare parametri tra i più importanti nella prevenzione ed individuazione d’importanti patologie; in particolare glucosio, colesterolo, colesterolo HDL, trigliceridi, acido urico, creatinina, PSA, transaminasi, GGT, emoglobina e INR.

Le principali patologie che si possono prevenire o tenere sotto controllo con l’autoanalisi in farmacia sono le malattie cardiovascolari (aterosclerosi, ictus, infarto), le malattie epatiche (epatiti, epatopatia alcolica), le malattie renali (nefropatie, gotta), il diabete e le malattie della prostata (ipertrofia prostatica benigna, prostatite, tumore alla prostata). Ciascuno dei parametri che vengono misurati con l’autoanalisi sono indicatori strettamente correlati al fattore di rischio di insorgenza o alla presenza di una delle patologie elencate sopra.

L’autoanalisi in farmacia non richiede code e prenotazioni. Lo strumento per eseguire le analisi è sempre pronto all’uso e, in soli 3 minuti, permette di ottenere un risultato attendibile da sottoporre al proprio medico curante.

Il profilo lipidico è un gruppo di esami richiesti per identificare eventuali alterazioni della quantità di grassi o lipidi normalmente presenti nel sangue(dislipidemie) e, come conseguenza, è il più importante tra gli esami di laboratorio per la determinazione del rischio cardiovascolare. Il profilo lipidico comprende infatti la valutazione del colesterolo totale, del colesterolo HDL, del colesterolo LDL e dei trigliceridi.

L’autoanalisi permette di ottenere preziose informazioni sul nostro stato di salute in modo rapido e sicuro, aiutando il medico curante ad individuare e prevenire importanti patologie ed anche a controllare l’efficacia e l’andamento di una terapia in atto.

Per autoanalisi si intende la possibilità di effettuare, con una semplice goccia di sangue capillare prelevata dal polpastrello, le analisi del sangue di prima istanza direttamente in farmacia, anche senza prescrizione medica.

Va bene qualsiasi dito poiché l’autoanalisi del sangue capillare è generalmente indolore. Tuttavia, buona norma può essere quella di utilizzare il mignolo o l’anulare della mano che viene utilizzata di meno, dove la pelle è generalmente più morbida.

No, il sistema che viene utilizzato per il prelievo è progettato in modo tale da bucare solo gli strati superficiali dei tessuti senza andare in profondità. A seconda della sensibilità di ciascuno si può percepire niente o al massimo una lieve sensazione di bruciore o pizzicore solo nel momento in cui si effettua il buchino.

Sì e no. Per una corretta misurazione di alcuni parametri del nostro sangue sarebbe meglio recarsi in farmacia a digiuno, è il caso per esempio della misurazione del glucosio. In generale, le condizioni migliori per eseguire l’autoanalisi sono le stesse che valgono per le analisi del sangue in laboratorio: a digiuno e entro la mattinata.

Anche se non si riscontrano particolari interferenze da disinfettante, è meglio lavare semplicemente il dito prima, e disinfettarlo successivamente al prelievo. Assicurarsi sempre che il dito sia completamente asciutto prima di prelevare il sangue e che non vi siano tracce di creme, che in genere contengono lipidi quali glicerina.

Prima di bucare il dito, è bene scaldarlo massaggiandolo dal centro alla periferia e tenere la mano rivolta verso il basso. Bucare il dito e lasciare riposare per qualche secondo prima di far fuori uscire il sangue. Passati questi istanti, esercitare una leggera pressione sul dito con un movimento verso il polpastrello, tenendo il buco rivolto verso l’alto, in modo che si formi un goccia abbondante.

Prima di concludere che i risultati non sono in linea con quelli del laboratorio, è importante sapere che discrepanze tra i dati ricavati dall’autoanalisi e gli esiti delle analisi in laboratorio possono essere dovute a fattori indipendenti dall’affidabilità del servizio di autoanalisi. I principali motivi per cui possono verificare queste situazioni dipendono dall’esecuzione corretta o meno di tutte le operazioni precedenti all’esame e di deposito del campione (es. quantità di sangue deposta insufficiente, goccia di sangue deposta direttamente sulla striscia reattiva senza usare l’applicatore, etc). Altri fattori possono essere la pulizia dello strumento con cui si esegue l’analisi o l’utilizzo di strisce scadute o non conservate correttamente.

Il rischio cardiovascolare è un indice della probabilità che il nostro organismo ha di subire una malattia a carico del cuore (infarto), del cervello (ictus) o dei vasi sanguigni (aterosclerosi) in base alla presenza o meno di determinati fattori di rischio, come il fumo, la pressione alta, un’alimentazione ricca di grassi e colesterolo, il sovrappeso e la sedentarietà. Se nel tuo stile di vita riconosci uno o più di questi fattori di rischio è bene tenere sotto controllo alcuni parametri del tuo sangue come colesterolo, colesterolo HDL, trigliceridi. Lo puoi fare in modo semplice e veloce nelle farmacie che offrono il servizio di autoanalisi.

Valori elevati nelle transaminasi, GOT (AST) e GPT (ALT), potrebbero essere indice di sofferenza epatica, causata per esempio dall’abuso di alcol o dalla presenza di un’epatite. In questo caso, è bene non trascurare il risultato dell’analisi e rivolgersi al proprio medico di fiducia per valutare se sono necessari ulteriori approfondimenti.

Le transaminasi sono due enzimi del fegato, GOT (AST) e GPT (ALT), cioè proteine che aiutano le cellule del fegato a svolgere il loro lavoro. Quando subentra un danno epatico, questi enzimi possono fuoriuscire aumentando nel sangue; per questo quantità elevate di transaminasi nel sangue possono indicare la presenza di danno epatico o epatite. Con l’autoanalisi nella tua farmacia di fiducia, è possibile controllare periodicamente i valori delle transaminasi nel tuo sangue.

La pressione alta (ipertensione arteriosa) è un aumento della pressione del sangue che circola nelle arterie. Per tenere sotto controllo la tua pressione è importante contenere l’utilizzo di sale quando si cucina, evitare gli alimenti che ne sono particolarmente ricchi (insaccati, cibi confezionati, snack salati per citarne alcuni) e svolgere attività fisica (anche solo una passeggiata di trenta minuti al giorno). L’ipertensione arteriosa costituisce un elevato fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari e renali, per cui è fondamentale misurarla periodicamente. Nella tua farmacia oltre al controllo periodico della pressione, puoi monitorare anche altri parametri del tuo sangue che possono essere indice di problemi cardiovascolari e renali, come il colesterolo, i trigliceridi, la creatinina e l’acido urico.

Non proprio, dipende da quanto è elevato il glucosio nel sangue e dalla persistenza nel tempo di tale livello; in questi casi è consigliabile consultare il proprio medico di famiglia per valutare la necessità di ulteriori controlli e approfondimenti. Anche soggetti che non sono ancora ammalati di diabete, infatti, possono presentare valori di glucosio nel sangue superiori alla norma e sono definiti a rischio. Nei soggetti diabetici e a rischio è importante controllare quotidianamente la glicemia, cioè la concentrazione di glucosio nel sangue, ma anche quella del colesterolo e dei trigliceridi. Nella tua farmacia di fiducia attraverso l’autoanalisi puoi periodicamente monitorare tutti questi parametri.

Il colesterolo è uno dei grassi presenti nel nostro organismo; a seconda delle proteine che lo trasportano nel sangue, si comporta in modo diverso. Il cosiddetto colesterolo buono è trasportato dalla proteina HDL, mentre il cosiddetto colesterolo cattivo dalla proteina LDL. Il colesterolo totale è rappresentato dalla somma di colesterolo buono e cattivo. Valori di colesterolo totale superiori alla norma, specie se accompagnati da una carenza di colesterolo HDL (colesterolo buono), rappresentano un’importante fattore di rischio per l’insorgenza di malattie cardiovascolari. Nelle farmacie che offrono il servizio di autoanalisi del sangue è possibile misurare sia il colesterolo totale che la frazione HDL in modo semplice, veloce e affidabile.

È possibile prevenire l’insorgenza delle malattie cardiovascolari, controllando quei fattori di rischio che sono dipendenti dallo stile di vita e che quindi si possono modificare come il fumo, la pressione alta, il sovrappeso, la sedentarietà e il consumo eccessivo di alimenti ricchi di grassi. Tramite l’autoanalisi del sangue nelle farmacie che offrono tale servizio è possibile controllare quanto sei a rischio di malattie cardiovascolari; alcuni parametri del tuo sangue sono direttamente correlati con la probabilità di insorgenza di queste patologie: glucosio, colesterolo totale, colesterolo HDL e trigliceridi.

Sì, nella tua farmacia di fiducia con un servizio che si chiama autoanalisi puoi controllare periodicamente un parametro del tuo sangue, l’INR; il valore di questo parametro è un indice dell’efficacia della terapia anticoagulante che stai seguendo. Con lo stesso prelievo puoi anche avere delle indicazioni sullo stato di salute del tuo organismo nel suo complesso, attraverso la misurazione di altri parametri come colesterolo, trigliceridi, glucosio, creatinina e acido urico.

Sì, è possibile aggiornare il firmware del tuo CoaguChek INRange. Il nuovo firmware v01.09.00 per CoaguChek INRange permetterà allo strumento di eseguire fino a 5000 inserzioni di strisce e farà in modo che il file esportato in formato csv conterrà i record delle misurazioni con i numeri dei chip codificatori.
Per maggiori dettagli: https://www.quipuoi.com/aggiornamento-coaguchek/